la Scuola Grande di San Teodoro

La Scuola Grande di San Teodoro appartiene al gruppo delle sei Scuole Grandi di Venezia. È intitolata a San Teodoro che fu patrono della città prima della venuta delle reliquie di San Marco.

La documentazione storica della Scuola fa risalire la sua costituzione all'anno 1258, quando la Confraternita trovò ospitalità presso i padri Agostiniani, allora nella chiesa di San Salvador, nel Sestiere di San Marco, i quali concessero agli iscritti un "Albergo" in cui potessero svolgere le loro azioni caritatevoli.

Da prima costituita in "Fraterna" e Scuola minore, ebbe il suo altare nella chiesa sopra citata dove ancora c'è l'urna con le spoglie del santo guerriero, onorato e festeggiato ufficialmente ogni anno il 9 di novembre da tutti i confratelli.

La costruzione dell'attuale edificio iniziò nel 1579 con l'architetto Tommaso Contin e vennero condotte a termine nel 1613.

La facciata secentesca fu costruita a spese di un commerciante, certo Giacomo Galli, su progetto dell'architetto Antonio Sardi. È costituita da due ordini con ricco portale di ingresso e cinque statue sulla sommità rappresentanti San Teodoro e quattro angeli; le sculture sono di Bernardo Falcon (seconda metà del XVII secolo).

L'edificio è costituito da due vasti saloni e da uno scalone monumentale che si apre a due rampe nel piano terreno per giungere ad una sola rampa di maggiore ampiezza nel piano superiore.

lo scalone monumentale conduce al piano superiore (clicca per ingrandire)
Attraversando un grande portale fiancheggiato da due finestre a poggiolo, si accede ...
... alla Sala Capitolare al piano superiore abbellita da ricordi cinquecenteschi nell'incorniciatura delle finestre e delle porte laterali. la Sala Capitolare (clicca per ingrandire)

Al centro del soffitto, composto di comparti lignei, è rappresentato San Teodoro che offre Venezia alla Vergine; ai lati, dentro quattro ovali, gli evangelisti.

Alle pareti una Annunciazione di Jacopo Palma il Giovane.

la Croce astile in cristallo di rocca (clicca per ingrandire)

Gli antichi arredi e ricchi oggetti sacri che costituivano il patrimonio della Scuola, sono stati spostati in varie sedi per una migliore conservazione. Tra questi è notevole la Croce astile in cristallo di rocca del 1567 (di San Teodoro?) ora visibile presso la Galleria dell'Accademia.

La Scuola, come gran parte delle istituzioni ecclesiastiche, subì il decreto napoleonico del 1807 in seguito al quale venne soppressa. Nel 1960 venne ricostituita ottenendo dalla Curia Patriarcale l'utilizzo in uso perpetuo dell'antica sede.